Travaglio molto tempo fa, riprese le parole di un magistrato che per mettere in ridicolo il sistema giustizia nell’ambito del diritto di famiglia, faceva due calcoli sulle strategie migliori…
Anche se quanto afferma Travaglio può apparire ridicolo ai più – cioè a coloro che, al di fuori di qualsiasi ragionamento in questo ambito, non sanno come funzionano le cose, la domanda che pongo è:
Siamo poi così tanto lontani da questo quadro?
A ridosso di una sentenza che parla di tempesta emotiva, forse è il caso di domandarselo.
Gran parte dei femminicidi avvengono all’interno di separazioni coniugali che vengono definite conflittuali e in cui le donne vengono nettamente dipinte come provocatrici di un’ira che poi sfocia nel delitto.
E anche quando non sono provocatrici, per la giustizia, sono paranoiche o istrioniche. Qualche affettivo o nuova patologia la trovano sempre.
Questo passaggio di Travaglio che in tempi non sospetti riprendeva un tema più che attuale che è quello del diritto di famiglia, è estremamente in sintonia con i dibattiti contemporanei.
Sì perché nel frattempo, appunto, la giustizia e proprio con questo modo di concepire se stessa, è diventata la migliore complice dei femminicidi.
Ma c’è anche in effetti, un passaggio in più.
Adesso, si sta attrezzando per ‘far fuori’ le donne anche in vita, con meccanismi in essere da tempo che con il ddl Pillon diventeranno legali.
In un mondo dove è tutto scontato e a basso prezzo, in offerta e in svendita, arriva un punto che anche la vita umana non ha poi tutto questo valore.
Poi, si lamentano che le donne si sono ribellate. Tanto all’80% dei casi siamo sempre noi che provochiamo dando il foglio di via.
Il fatto di non ammettere che questo paese sia ancora molto dominato dal patriarcato come mentalità, fa sì che esso venga governato dalla sua ombra. E qui ci stiamo dentro tutti con stereotipi e pregiudizi che ci portiamo appresso nella nostra valigia fin dalla culla.
E così fu che, decisero di riaprire le case chiuse ma per una mera questione di igiene ed economia finanziaria e di affittare un utero come cassette in canada’, nell’attesa naturalmente di portarci in giro col guinzaglio nella quotidianità.
Ma no dai, non fate così, questo non è patriarcato, è solo modernità, pari opportunità, e coriacea assertività.
Di chi non si sa. O forse sì lo si sa, ma è meglio fare finta di non saperlo.
Per me, solo una grande grandissima confusione in cui un patriarcato ancora molto forte e dei tempi di Torquemada si intreccia con uno pseudo modernismo dei diritti civili e di bigenitorialita’ che però ha lasciato a casa la Costituzione e l’articolo 2.
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